Il percorso “eroi di pace” propone, con domande e suggestioni una riflessione a tappe sulla costruzione quotidiana di buone relazioni con se stessi e con gli altri partendo dai doni della natura.
● Chi decide di percorrere questo percorso verrà accompagnato da personaggi immaginari che nascono dal tentativo di rappresentare i quattro elementi della natura: acqua, fuoco, terra e aria.

Occorre dunque lasciarsi alle spalle la città e i propri schemi mentali per affacciarsi ad un approccio naturalistico, olistico
alla vita.
● Goccia, Scintilla, Zefiro e Radice, come dei supereroi, vi guideranno alla scoperta di alcuni “poteri” che sono insiti nella natura umana e che il contatto con la natura può risvegliare e che sono di ciascun essere; il percorso, in un’ottica di inclusione, mostra come ciascuna persona con le proprie peculiarità e diversità è accomunata agli altri dalla connessione con la natura e l’energia universale.
● Il percorso stimola al riconoscimento che la propria salute e la salute dell’ecosistema siano legate indissolubilmente.
Le rappresentazioni grafiche dei personaggi guida di questo percorso sono stati elaborati nel laboratorio di arte del centro diurno “Il Mosaico” del consorzio Monviso solidale (servizio semiresidenziale che accoglie persone disabili adulte con media e grave compromissione): dopo aver camminato lungo il sentiero ed aver fatto esperienza in prima persona del contatto con gli elementi della natura, gli ospiti del servizio, guidato dagli educatori, hanno lasciato traccia pittorica degli elementi e delle sensazioni provate.

TAPPA 1 - ACQUA

Mi chiamo GOCCIA, il mio superpotere è quello di nutrire, purificare e trasformare.

Durante il percorso chiediti: in che modo dai nutrimento alle tue relazioni? Quanto ti dedichi a purificare i pensieri negativi? In che cosa puoi trasformarli?

 

Consigli di lettura:

● “Acqua Yoga. riscoprire l’elemento acqua per connettersi all’energia vitale della natura”
(L.Trotta Kaserer e R. Bo)
● “L’acqua. un dono della natura da gestire con intelligenza” di A. Massarutt
● “Essere pace. la meditazione camminata” (Thich Nhat Hanh)
● “lo zen e l’arte di salvare il pianeta” (Thich Nhat Hanh)

TAPPA 2 - FUOCO

Mi chiamo SCINTILLA, il mio superpotere è quello di dare energia, coraggio e conforto.
Sotto forma di grande fuoco o piccolo braciere, non smetto mai di ardere.
E tu, per cosa bruci? Quali sono le tue passioni? Per quali ingiustizie ti batti?


Consigli di lettura:

● La decrescita felice. (Maurizio Pallante)
● La scommessa della decrescita (Serge Latouche)

TAPPA 3- ARIA

Mi chiamo ZEFIRO, soffio nell’aria intorno e dentro tutte le cose, il mio superpotere è quello di volare in alto sopra le preoccupazioni per vederle da un’altra prospettiva e far procedere con fiducia. Affida al vento un messaggio per una persona importante nella tua vita o per il futuro del nostro pianeta.

Messaggio per il futuro del nostro pianeta:
Un antropologo ha proposto un gioco ai bambini di una tribù africana.
Ha messo un cesto di frutta vicino ad un albero e ha detto ai bambini che chi è arriva per primo, vince i dolci frutti.
Quando disse loro di correre, si presero tutti per mano e corsero insieme, poi si sedettero insieme a godersi i loro dolcetti.
Quando chiese loro perché avevano corso insieme, poiché uno avrebbe potuto avere tutti i frutti per
sé, risposero:
“Ubuntu, come può uno di noi essere felice se tutti gli altri sono tristi? “

Ubuntu nella loro civiltà significa: “io sono perché siamo”
Quella tribù conosce il segreto della felicità che si è perso in tutte le società che le trascendono e che si considerano società civilizzate!

 

Consigli di lettura:

● Ubuntu, la via africana alla felicità. (Mungi Ngomane)
● Non c’è più tempo. come reagire agli allarmi ambientali. (Luca Mercalli)
● Possiamo salvare il mondo prima di cena (Jonathan Safran Foer)
● Per vincere ansietà e paura. (Jurgen Werbick)
● Al mercato della speranza (Ermes Ronchi)

TAPPA 4 - TERRA

“Noi esseri umani siamo come gli alberi, radicati al suolo con un’estremità, protesi verso il cielo con l’altra, e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene” (Alexander Lowen)

 

Io mi chiamo RADICE, il mio superpotere è quello di stare salda e aggrappata di modo che nessuna
tempesta mi possa portare via.
Quali sono i punti di riferimento saldi nelle tue relazioni e nella tua vita? Quali i valori a garanzia del
futuro del nostro pianeta?
Il futuro dell’uomo è legato alle radici di ognuno di noi.

 

Proposta di una pratica per fare esperienza:
“Tu sei terra! La terra fertile di questo pianeta. Scegli un posto che sia per te confortevole, sicuro, amico. Senti il legame con la superficie sotto i tuoi piedi, la loro aderenza al suolo. Lascia che siano loro a conoscere ciò con cui entrano in contatto. Se preferisci, mettiti scalzo. Fatti massaggiare dal terreno: può essere caldo o freddo, asciutto o bagnato, piano o irregolare, morbido o pungente.
Esplora, rendi il contatto piacevole. Concentrati su queste sensazioni e lascia andare i pensieri pesanti: dalla testa verso il basso, affondali nel sottosuolo. Se ti senti stanco, prova a saltare. La terra ti sostiene. Trova un ritmo e un’intensità adatta a te. La terra, come una molla, ti restituirà energia ad ogni salto”.
“Percepisci i tuoi piedi come zampe, le tue dita come artigli… Percepisci il tuo corpo sul sentiero. I tuoi piedi, camminando, artigliano la terra. Sei un animale che cammina: libero, forte, pieno d’energia vitale”

TAPPA 5 - I SUPERPOTERI

Tu sei aria, terra, acqua e fuoco…

E tu, oggi, qui, a contatto con la natura: con quali superpoteri ti sei connesso? Come proteggere l’ecosistema e il legame uomo natura? Condividi l’esperienza della tua camminata di pace: il mondo ne ha bisogno!