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Percorsi educativi orientati all’Agenda 2030 all’interno del Parco Gesso e Stura
Attraverso questa attività, si intende non soltanto valorizzare i percorsi nella natura già presenti sul territorio, ma si vuole altresì rendere gli stessi vettori e veicolo di messaggi educativi importanti. In particolare, saranno allestite due tipologie di percorsi educativi:
A) Sui tracciati del “Sentiero del Pastore”, “Sentiero Oasi La Madonnina” e del “Sentiero Padre Dario”, sono stati allestiti percorsi educativi-interattivi.
I percorsi sono declinati in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) che hanno l’intento di fornire informazioni ai visitatori in merito a:
– Benefici per la salute dello svolgimento di percorsi in natura.
– La correlazione tra la protezione del sistema naturale e del benessere umano.
– Informazioni su ambiente, flora fauna dei percorsi attraversati, con focus privilegiato sulla difesa della biodiversità.
I percorsi educativi sono stati resi disponibili attraverso un sistema informativo interattivo fruibile direttamente attraverso strumenti digitali (smartphone, tablet).
Uno studio preliminare, svolto in collaborazione tra lo staff afferente all’ente capofila e la rete di partenariato, il CAI – Sez. di Fossano, il Parco Fluviale e l’Oasi La Madonnina, ha permesso di identificare i luoghi precisi presso i quali posizionare i punti informativi e le relative informazioni.
I contenuti Informativo-educativi sono stati predisposti con video e contenuti multimediali, realizzati attraverso l’apporto di giovani e bambini del territorio con particolare attenzione all’inclusione.
Presso ogni punto di sosta dei percorsi sono installati piccoli pannelli riportanti un QR CODE, la cui scansione permette di aprire il link al sito internet per usufruire dei relativi contenuti.
B) In occasione della manifestazione sportiva “Trail del Pescatore”, i partecipanti iscritti nelle formule competitiva e non competitiva potranno aderire alla manifestazione in una modalità educativo-sensibilizzante.
Sarà infatti data la possibilità, durante il percorso, di trasportare con sé per tutto l’itinerario il bulbo di una pianta, il quale al termine della manifestazione sarà donato a strutture sociali del territorio (come, ad esempio, comunità per disabili, minori, case di cura per anziani etc) affinché possa essere interrato per dar vita ad una nuova pianta.
Presso queste strutture saranno così installate le piante, che garantiranno agli utenti delle strutture – talvolta impossibilitati ad avere un’immersione nella natura – di sperimentare i benefici del contatto con piante, fiori ed in generale con la natura.
L’ASD Sportification sarà incaricata, insieme al team organizzatore della competizione sportiva, di organizzare e coordinare l’ideazione, la promozione e la realizzazione di questo percorso educativo,in collaborazione con le strutture sociali del territorio e con tutta
la rete di partenariato.
Formazione per istruttori sportivi sul tema dell’attività fisica in ambienti e contesti naturali
Organizzazione di un corso di formazione specifico presso le strutture della “Fattoria di Bubi e Mimi” (il Meleto Antico, il Giardino Sensoriale). La fattoria, luogo immerso nella natura, funge da polo didattico presso il quale istruttori sportivi della zona target del progetto partecipano al corso di formazione.
Il corso, la cui durata totale di 6 incontri, ha l’intento di avvicinare il personale sportivo ad una maggiore consapevolezza e conoscenza dell’importanza dell’attività fisica all’aperto, con un focus particolare al benessere che ne deriva per le persone, soprattutto quelle con situazioni di svantaggio.
Il percorso formativo è organizzato dall’Ente Capofila di progetto in collaborazione con gli enti partner APDAM e la Cooperativa Sociale “Il Ramo”. I moduli didattici sono preparati ed erogati da figure esperte con il coinvolgimento degli educatori afferenti alla Cooperativa Sociale “Il Ramo” (esperienza e conoscenza sul benessere terapeutico della natura per giovani in situazioni di svantaggio e/o disabilità fisica o psichica); formatori afferenti ad “A Proposito di Altri Mondi Impresa Sociale” (con conoscenze in merito all’Agenda 2030, gli SDGs e l’educazione ambientale); consulenti esperti in sport e natura identificati ad hoc.
Il corso viene realizzato attraverso metodologie didattiche differenti e coinvolgenti: ad interventi frontali svolti dagli esperti vengono affiancati momenti di dibattito, lavoro in team e scambio di buone prassi tra le diverse realtà sportive territoriali rappresentate dagli istruttori presenti.
Sensibilizzazione alla pratica fisica e sportiva in ambienti naturali
Al fine di coinvolgere e sensibilizzare le realtà locali beneficiarie sul tema del benessere derivante dal contatto con la natura attraverso la pratica sportiva outdoor, sono stati organizzati momenti di incontro con scuole, cooperative locali, centri diurni, polisportive e associazioni sportive.
Per fare questo, sarà attivato il coinvolgimento della rete partenariale, con particolare riguardo al Consorzio Monviso Solidale, l’Ente Capofila di Progetto, la Cooperativa Sociale il Ramo e l’Associazione A Proposito di Altri Mondi Impresa Sociale.
Percorsi laboratoriali all’interno di spazi protetti immersi nella natura
Nei pressi degli spazi afferenti alla Fattoria di Bubi e Mimi sono organizzati percorsi laboratoriali di Yoga in natura e di attività in ambienti protetti a diretto contatto con l’ambiente.
Le attività sono rivolte a minori e giovani, con particolare attenzione a soggetti in situazione di svantaggio o con disabilità motoria e/o psichica.
I percorsi si svolgono all’interno del Giardino Sensoriale della Fattoria, un luogo immerso nel verde dove i partecipanti possono beneficiare non soltanto dei vantaggi delle pratiche sportive, bensì contestualmente della potenzialità della sua
realizzazione in un contesto naturale e incontaminato.
I percorsi laboratoriali vengono erogati da un istruttore esperto in Yoga e da 2 istruttori sportivi. I minori sono accompagnati presso la struttura e assistiti durante tutto il tempo della seduta da parte di Educatori Professionali.
Nuove attività fisiche e sportive all’interno dei percorsi del Parco Fluviale
All’interno dei percorsi già in essere presso il Parco fluviale Gesso e Stura, sono predisposti, attivati ed avviati nuovi percorsi sportivi rivolti a minori e giovani, con una attenzione particolare a coloro in situazione di svantaggio e con disabilità.
